domenica 26 luglio 2015

Cartolina n. 1

Casa Fiordisanbuco, luglio 2015

E' stato caldo davvero, anche qui.
Persino io, nell'ora migliore, con la spiaggia deserta,  
ho fatto il bagno al lago.

C.


E, per non perdere il piacere del caffè, che con il caldo non riesco a bere,

Cappuccino alla ricotta
(adattamento da Sale e Pepe - agosto 2012)

 Ingredienti 
(per due persone)

Procedimento

Mescolare il caffè liofilizzato con 1,5 cucchiai di acqua bollente, sciogliendolo completamente.
Lavorare la ricotta, il caffè preparato e lo zucchero a velo con le fruste elettriche  fino ad ottenere una crema soffice (bastano 2 minuti, vista la quantità e - in mancanza di fruste elettriche - quella a mano va benissimo); unire lo yogurt e mescolare.
Suddividere in due bicchieri e metter in freezer per una mezz'ora. Guarnire con un po' di yogurt e  spolverizzate con la cannella o con il cacao amaro, a piacere vostro...




Nota a piè di pagina n. 1: L'estate portava nella buca delle lettere della mia casa paterna, un gran numero di cartoline: quelle degli alunni di mia madre, dei colleghi di mio padre, degli amici.
In alcuni casi ci bastava vedere l'immagine riprodotta per sapere chi fosse il mittente: chi passava tutte le estati a Corvara? e chi a Valdaora? Chi, ogni anno, mandava la stessa cartolina da Taormina? e chi invece ogni volta spediva una tristissima cartolina con quattro fotografie scolorite di sconosciuti monumenti?
Altre volte, invece, davanti a quel rettangolo di cartoncino con poche parole e due firme, sognavamo vacanze in località nuove e lontane....
Adesso le cartoline non si spediscono più...
Ma io, che sono sempre fuori moda, continuo a spedirle, senza necessità di francobollo, dal blog, anche se non sono ancora in vacanza: poche parole, una firma e immagini  di questa estate 2015.

Nota a piè di pagina n. 2: la ricetta prevede che il cappuccino venga guarnito con la schiuma di latte prodotta con l'apposito attrezzino che però non fa parte della mia dotazione di cucina. Quindi ho guarnito con lo yogurt. 

Nota a piè di pagina n. 3: a dire la verità la Pulce e i suoi compagni si scrivono cartoline dai luoghi di vacanza.....

mercoledì 15 luglio 2015

Non mi piace, ma....


Detesto lavare i vetri, ma se voglio vedere il panorama invece che una nebbia indistinta mi tocca farlo
Non amo il mare, la spiaggia, annessi e connessi, ma da brava mamma ho appena trascorso qualche giorno tra sabbia, onde, secchielli e palette.
Non mi piace entrare da sola in un bar: anche accompagnata dalla Pulce mi sento più a mio agio
Non sopporto la musica assordante che invade prepotente ogni spazio silenzioso, ma spesso sono costretta a subirla, sia che faccia la spesa sia che tenti di leggere un libro sotto l'ombrellone
Parlare in pubblico è una tortura che mi riempie di chiazze rosse, ma  - sia pur raramente - devo affrontarla, e fisso un punto indistinto lontano per non inciampare nelle parole.
Detesto grigliare le verdure soprattutto d’estate , ma ho trovato un modo per prepararle senza soffrire.

(QUASI) VERDURE GRIGLIATE

Lavare e pulire le verdure ( melanzane, zucchine, cipolla, carota, peperone, patate  - se le patate non sono quelle novelle vanno sbucciate); tagliarle  a pezzi non troppo piccoli  (4 cm più o meno) e condirle con olio, sale e erbe aromatiche (timo, origano, basilico, erba cipollina...) in una terrina ampia  e mescolare con cura, lasciandole insaporire per una mezz'ora.
Nel frattempo scaldare molto bene la piastra per le bistecche; tagliare un pezzo piuttosto lungo di carta stagnola (più o meno 3 volte la lunghezza della piastra )
Rovesciare le verdure al centro del  foglio di carta stagnola e chiudere il pacchetto sigillandolo bene sui lati aperti (in pratica  si devono sovrapporre le parti di stagnola libere da verdure)
Mettere sulla piastra caldissima il pacchtto di verdure per 7/8 minuti poi, con l'aiuto di una  paletta, girare il cartoccio e far cuocere per 5 minuti anche sull'altro lato
Togliere il pacchetto dalla piastra con la paletta,  appoggiarlo su un tagliere di legno e aprirlo con attenzione (scotta!!!),  lasciando uscire il vapore.
Quando le verdure nel cartoccio si sono intepidite, rovesciarle in un contenitore da portata, assaggiando  se sono saporite a sufficienza ed aggiungendo eventualmente un po' di sale e di erbe aromatiche tritate.



Nota a piè di pagina n. 1: quella riportata sopra è solo una (piccola) parte delle cose che non amo, ce ne sono tante altre; ma ci sono anche (tante) cose che mi piacciono e che mi danno gioia....

Nota a piè di pagina n. 2: le verdure  grigliate  "a modo mio" possono essere un contorno o essere servite su crostoni di pane tostato come antipasto veloce

Nota a piè di pagina n. 3: mia madre diceva che una ragazza che arrossisce quando parla in pubblico fa tenerezza e suscita simpatia, ma una donna di ... anta anni col décolléte a chiazze color fragola è  un po' ridicola ...